Mortale a Cerasolo, Nicola Falco stava per diventare papà

Non sono stati ancora fissati i funerali di Nicola Falco, il giovane napoletano morto venerdì in seguito alle ferite riportate in un incidente stradale avvenuto sulla superstrada di San Marino all’altezza di Cerasolo. Lo scooter 150 Aprilia del 31enne, che da qualche anno si era trasferito per lavoro a Rimini, è stato urtato lateralmente da uno Punto grigia che svoltava a destra ed è finito contro una recinzione. I soccorsi sono stati immediati ma inutili: Nicola, che aveva un bimbo piccolo e la moglie in attesa del secondo, è morto all’ospedale di Rimini durante l’intervento chirurgico, ultimo disperato tentativo dei medici dell’Infermi per salvarlo.
E’ invece ancora ricoverato in rianimazione all’ospedale Bufalini di Cesena Andrea Paganelli, il 21enne di Rivabella di Rimini rimasto ferito nell’incidente avvenuto mercoledì sulla via Emilia, all’altezza di Santa Giustina. Il giovane, a bordo del proprio scooter, si era scontrato frontalmente contro un altro ciclomotore, condotto da un giovane albanese, Erjon Dedja, rimasto ucciso dallo schianto. Inizialmente nello scontro non sembravano coinvolti altri veicoli, solo il giorno dopo la Polstrada di Rimini è risalita ad un camion che avrebbe travolto il 22enne dopo lo scontro. Si tratta di un uomo di 43 anni, siciliano d’origine e residente a Poggio Berni, denunciato per omissione di soccorso.