E’ morto dopo circa tre giorni di agonia Leo Sampaoli, il sessantenne imprenditore agricolo colpito martedì sera durante una discussione in casa a Mezzano, frazione alle porte di Ravenna, dal figlio Luca di 24 anni. Il giovane, che si trova ai domiciliari, rischia ora l’accusa di omicidio preterintenzionale. Il sessantenne, dopo essere stato centrato da uno schiaffo al volto sferrato dal ragazzo forse solo come tentativo di allontanamento, era caduto battendo violentemente la testa e aveva perso i sensi. Il figlio aveva subito soccorso il padre e chiamato il 118. Trasportato in elicottero al Bufalini di Cesena la vittima non ha più ripreso conoscenza, fino al decesso nelle prime ore di ieri.
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