Giornata di lutto nazionale in Russia, colpita due giorni fa dal più grave incidente nautico dell'epoca post-sovietica. E' di 128 morti, tra i quali circa 60 bambini, l'ultimo bilancio delle vittime dell'inabissamento sul Volga, nella repubblica autonoma del Tatarstan, della nave da crociera 'Bulgaria': costruita oltre mezzo secolo fa nell'allora Cecoslovacchia, con problemi al motore sinistro, priva di licenza per il trasporto passeggeri e partita sovraccarica. Proseguono le operazioni per il recupero dei corpi.
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