Senza salvagente e con un cappotto scuro da adulto addosso: così Fiorda Trotti, uno dei naufraghi della Costa Concordia, ricorda Dayana Arlotti, la bambina di cinque anni di Rimini dispersa insieme al padre. Fiorda e il marito Umberto, originari di Ferentillo in provincia di Terni, erano sulla nave con i loro figli (di due anni e 6 mesi) e sostengono di aver visto la piccola, nei minuti concitati del naufragio, insieme a una coppia straniera. "Sono certa che fosse lei, l'abbiamo riconosciuta dalle foto diffuse in tv", racconta la donna. Intanto nell'inchiesta sul naufragio della nave gli investigatori della polizia sono stati incaricati dalla Procura di cercare tutti i video girati a bordo dai passeggeri durante le drammatiche fasi dell'incidente e dell'emergenza davanti all'Isola del Giglio.
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