In pista a provare l'ebbrezza della velocità. Navigatori per un giorno ad affiancare affermati piloti, quelli della Scuderia San Marino - ci sono i grossi nomi come Simone Campedelli. Navigatori davvero speciali perché straordinario è soprattutto l'entusiasmo, contagioso, dei ragazzi degli Special Olympics San Marino. Una adesione massiccia anche per la quarta edizione dello Special Rally Event. Alla base l'idea che lo sport sia l'ambito ideale per favorire l'inclusione, per consolidare l'autostima. Con la presenza della gente, il pubblico, davanti al quale mostrare coraggio. Valori e scopi della iniziativa ricordati dal Presidente degli Special Olympics Barbara Frisoni, e da Sergio Toccaceli, Presidente della Scuderia San Marino, insieme da anni in questa avventura, occasione unica per unire la passione per i motori al sociale.
L'indossare casco e tuta nei panni di co-pilota mettendosi alla prova, come momento importante per i ragazzi, ma anche come divertimento per tutti. Era affollata Fonte dell'Ovo fino al pomeriggio per l'evento di solidarietà “Taxi rally”: giunti da tutta la Romagna per provare, sullo stesso tracciato disegnato, l'emozione di una corsa su un'auto da rally.
L'indossare casco e tuta nei panni di co-pilota mettendosi alla prova, come momento importante per i ragazzi, ma anche come divertimento per tutti. Era affollata Fonte dell'Ovo fino al pomeriggio per l'evento di solidarietà “Taxi rally”: giunti da tutta la Romagna per provare, sullo stesso tracciato disegnato, l'emozione di una corsa su un'auto da rally.
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