Le operazioni sono filate lisce, il traffico ha registrato solo lievi disagi, il centro d’accoglienza è stato un piacevole diversivo per gli anziani soli della frazione. Insomma, l’operazione ‘bomba’ di Corpolò è stata archiviata senza intoppi. Merito di un’organizzazione precisa che ha visto uniti gli sforzi di Forze dell’Ordine e Protezione Civile, ma anche di “giove pluvio”: il maltempo ha infatti frenato la voglia di spostamenti, e sulla Marecchiese, chiusa per 700 metri con le auto deviate su due strade parallele, non si sono verificate le temute congestioni. Giochi, chiacchiere ed allegria nel centro di accoglienza di Santa Marina, scelto da solo poco più di un centinaio dei più dei 1400 evacuati: perlopiù anziani, forse gli unici ben felici di avere lasciato la solitudine chiusa in casa, e di passare una domenica in compagnia. Molti infine i curiosi che hanno seguito il lavoro del team della Folgore: 7 chilogrammi di tritolo, e il ricordo inglese dei bombardamenti del ‘43 non fa più paura.
Ma ci saremo nuovamente tra poco più di un mese: un nuovo ordigno, anch’esso di grosse dimensioni, è stato trovato in via Montescudo, a Rimini. La prossima settimana saranno rese note le modalità e i tempi di brillamento.
Ma ci saremo nuovamente tra poco più di un mese: un nuovo ordigno, anch’esso di grosse dimensioni, è stato trovato in via Montescudo, a Rimini. La prossima settimana saranno rese note le modalità e i tempi di brillamento.
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