E’ la prima vera nevicata del 2010 a San Marino. Tutto il territorio è stato coperto dalla coltre bianca e come sempre accade in questi casi la viabilità ne ha risentito. Lunghe file in salita nel pomeriggio, sulla superstrada, causate da mezzi pesanti che erano sprovvisti di catene. Disagi fisiologici alla circolazione un po’ ovunque, ma i mezzi attrezzati con gomme anti-neve o catene non hanno avuto problemi. L’episodio più eclatante in Strada San Michele. Un’arteria stretta e tortuosa. L’autocarro di un corriere espresso ha rischiato conseguenze molto gravi in una ripida discesa. Il mezzo è scivolato per diverse decine di metri, abbattendo una recinzione e finendo fuori strada all’interno di una proprietà privata. Per fortuna nessun danno all’autista, ma solo un gran spavento.
Il servizio rotta-neve dell’azienda di produzione è all’opera con tutti i suoi effettivi per rendere percorribili i circa 450 chilometri della rete viaria sammarinese, partendo dalle strade principali, fino a quelle meno frequentate. 38 i mezzi in azione da mezzogiorno. Se la nevicata non diminuisce d’intensità proseguiranno senza soluzione di continuità. I mezzi spargisale vengono invece utilizzati solo nelle ore più fredde. Nell’entroterra la nevicata è stata meno intensa. La perturbazione che ha portato la neve arriva infatti dai Balcani e ha imbiancato tutta la Romagna. Domani a Savignano le scuole resteranno chiuse.
Luca Salvatori
Il servizio rotta-neve dell’azienda di produzione è all’opera con tutti i suoi effettivi per rendere percorribili i circa 450 chilometri della rete viaria sammarinese, partendo dalle strade principali, fino a quelle meno frequentate. 38 i mezzi in azione da mezzogiorno. Se la nevicata non diminuisce d’intensità proseguiranno senza soluzione di continuità. I mezzi spargisale vengono invece utilizzati solo nelle ore più fredde. Nell’entroterra la nevicata è stata meno intensa. La perturbazione che ha portato la neve arriva infatti dai Balcani e ha imbiancato tutta la Romagna. Domani a Savignano le scuole resteranno chiuse.
Luca Salvatori
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