Esultano gli organizzatori della notte rosa. La grande festa di sabato ha segnato in riviera il tutto esaurito per un indotto stimato intorno ai 200 milioni di euro. Per il capodanno dell’estate si è messa in moto una straordinaria macchina organizzativa: 300 eventi programmati, due milioni di lampadine, 800 stabilimenti balneari addobbati, 30 km di luminarie negli hotel, migliaia di palloncini e fiori. Questo trionfo di rosa ha dato i suoi frutti: pare infatti sia stato superato il milione e mezzo di presenze. “Ci siamo letteralmente fatti trascinare dall’evento – commenta un albergatore di Rimini. Non sempre è facile metterci d’accordo o creare situazioni che ci coinvolgano tutti. Ma per la notte rosa nessuno è rimasto con le mani in mano. Tutti si sono dati da fare: dagli albergatori ai bagnini ai negozianti. Al di là dei numeri, quel che ci interessa di più è offrire il servizio migliore ai nostri clienti”. “È stato un lavoro di squadra - gli fa eco il proprietario di un hotel di Rivazzurra. Il comune e la provincia hanno distribuito cappellini e magliette con il logo della notte rosa. Per l’occasione - commenta - abbiamo anche preparato buffet rosa e addobbato balconi e terrazze con nastri e palloncini. I nostri clienti si sono divertiti molto e questo - per noi - è la soddisfazione più grande”. Tutti contenti dunque. Dagli amministratori, alle associazioni di categoria, agli operatori turistici. Sull’onda dell’entusiasmo il sindaco di Riccione ha addirittura lanciato l'idea di trasformare la notte rosa in una settimana rosa, con appuntamenti dal giovedì alla domenica. Resta solo da vedere se questa proposta raccoglierà nuovi sostenitori.
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