Al secondo giorno di degenza al Policlinico Gemelli le condizioni generali e respiratorie del Papa registrano una evoluzione positiva. E’ il segnale che arriva dal Vaticano con una stringata, ma rassicurante dichiarazione di Joaquin Navarro Valls, direttore della sala stampa della Santa Sede, che ha affidato le sue parole ad un comunicato stampa e non ad un bollettino medico, comunicato sicuramente redatto in collaborazione con il medico del Santo Padre e l’equipe del Gemelli. Si afferma che 'la laringo tracheite acuta è in fase di regressione e non si sono ripetuti episodi di laringo spasmo che avevano motivato il ricovero d’urgenza'. In precedenza, uscendo dal Policlinico Gemelli Navarro Valls aveva detto: 'in base alla mia esperienza personale l’influenza dura sette giorni', aggiungendo che il Santo Padre ha riposato bene tutta la notte e i controlli strumentali di laboratorio danno un risultato soddisfacente. Giovanni Paolo Secondo è stato ricoverato a scopo precauzionale per evitare complicazioni polmonari in seguito all’influenza che lo ha colpito da alcuni giorni. Il Vaticano ha già assicurato che domenica il Papa sarà già in grado di recitare l’Angelus, se necessario dalla sua stanza d’ospedale. Intanto tutto il mondo prega per una pronta guarigione mentre giungono ininterrottamente gli auguri da parte di cariche istituzionali italiane ed internazionali e di semplici cittadini.
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