Una massa di schiuma impressionante, che in alcuni punti ha superato i due metri d’altezza: nel tardo pomeriggio di ieri il fenomeno aveva raggiunto la massima intensità a causa delle piogge torrenziali. Nella mattinata di oggi un parziale miglioramento. Ma i fenomeni piovosi potrebbero riproporre lo stesso problema. Il fiume Marano, in queste condizioni, è una sorta di ferita, di elemento estraneo nel contesto del verde di Faetano e gli abitanti della zona sono indispettiti. Secondo alcuni il fenomeno sarebbe causato dagli scarichi degli impianti industriali a monte.
Il fenomeno è inquietante e già in passato si era verificato qualcosa di simile. 'L’ultima volta – fa sapere Carlo Antonelli del servizio igiene ambientale – all’origine di tutto vi fu la rottura di una conduttura fognaria. Secondo un cittadino del posto – che ha contattato telefonicamente la nostra redazione - la schiuma potrebbe anche derivare dal materiale usato dai pompieri per spegnere un incendio sviluppatosi nella zona qualche giorno fa.
Il fenomeno è inquietante e già in passato si era verificato qualcosa di simile. 'L’ultima volta – fa sapere Carlo Antonelli del servizio igiene ambientale – all’origine di tutto vi fu la rottura di una conduttura fognaria. Secondo un cittadino del posto – che ha contattato telefonicamente la nostra redazione - la schiuma potrebbe anche derivare dal materiale usato dai pompieri per spegnere un incendio sviluppatosi nella zona qualche giorno fa.
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