Il segretario dell'Onu Ban Ki Moon e l'ex premier italiano, ex presidente della commissione Ue e possibile candidato al Quirinale Romano Prodi erano i due nomi piu' in vista lo scorso primo aprile, ma in tanti sono rimasti colpiti anche dal Nunzio Apostolico Adriano Bernardini, per due ragioni: ha presieduto – causa sede vescovile vacante – la Messa per i Reggenti in Pieve e ha pronunciato l'omelia in lingua inglese. Una scelta senza precedenti, probabilmente come gesto di omaggio e cortesia nei confronti di Ban Ki Moon. E l'arcivescovo Adriano Bernardini, nativo di Piandimeleto a pochi chilometri da San Marino, è ora indicato come possibile successore del Cardinal Tarcisio Bertone, quale Segretario di Stato di Papa Francesco che conosce bene, perchè Bernardini è stato fino al 2011 Nunzio Apostolico in Argentina.
E tra i “papabili” per l'incarico c'è anche un'altra vecchia conoscenza del Titano: il cardinale Giuseppe Bertello, predecessore di Bernardini quale Nunzio in Italia e a San Marino. Intanto in Repubblica e nel Montefeltro si attende la nomina del successore di Monsignor Luigi Negri. Che potrebbe essere tra il pool di nomine che Papa Francesco sta valutando in questi giorni, oltre a quella del Segretario di Stato.
Luca Salvatori
E tra i “papabili” per l'incarico c'è anche un'altra vecchia conoscenza del Titano: il cardinale Giuseppe Bertello, predecessore di Bernardini quale Nunzio in Italia e a San Marino. Intanto in Repubblica e nel Montefeltro si attende la nomina del successore di Monsignor Luigi Negri. Che potrebbe essere tra il pool di nomine che Papa Francesco sta valutando in questi giorni, oltre a quella del Segretario di Stato.
Luca Salvatori
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