Un monaco 24enne si è dato fuoco ed è morto inneggiando al Dalai Lama e al leader esiliato del monastero buddista di Kirti. E' la vittima numero 86 dal febbraio 2009, da quando cioè sono cominciate le autoimmolazioni da parte di giovani monaci buddisti tibetani contro Pechino e la sua politica nel Tibet. Nei giorni scorsi c'è stata una escalation di suicidi che ha portato, con questa ultima, il numero totale a 24 dall'inizio di novembre, 72 dall'inizio di gennaio.
Riproduzione riservata ©