Salito ad almeno 10 morti il bilancio delle vittime del terremoto di magnitudo 5,6 tornato a colpire la Turchia, nella provincia di Van, già provata dal sisma del mese scorso che provocò 600 vittime. 27 i feriti. Le persone estratte vive dalle macerie di tre edifici nel corso della notte sono state poco più di 20, decine gli intrappolati. Solo tre dei 25 edifici crollati erano abitati, gli altri erano già vuoti a causa del precedente terremoto. Le ricerche si sono concentrate attorno alle macerie di due hotel, uno di questi è il Bayram, molto noto, dove sono ospitati, tra gli altri, giornalisti e componenti delle squadre di soccorso straniere. Deceduto anche uno dei due giapponesi estratti vivi dalle macerie dell’hotel, era componente di una associazione umanitaria. Era rimasto sotto le macerie per 13 ore. Estratte vive invece, due persone da due diversi hotel, a 17 ore dal sisma. Inoltre tra le macerie del nuovo terremoto la polizia ha anche disperso con una violenta carica un gruppo di persone che contestava il governatore provinciale accompagnato da un vicepremier.
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