Non più solo una struttura sanitaria che acquisisce servizi dal territorio limitrofo, ma che esporta ed offre servizi all’esterno. L’ISS allarga le sue collaborazioni nel pubblico e nel privato. Restano quelle con Rimini, nella pneumologia, risonanza magnetica, anatomia patologica e neurologia; quelle con le Marche per le prestazioni di dialisi, poi Bologna, con Sant’Orsola e Maggiore. Ma a giorni arriverà un riconoscimento importante dall’Area Vasta Romagna – un bacino d’utenza di un milione di clienti fra Cesena, Rimini, Forlì e Ravenna – che proprio all’ISS ha chiesto un supporto per la rianimazione: un protocollo che prevede la disponibilità per il 2010 di 12 ricoveri.
Non solo il pubblico, funziona e proseguirà la convezione avviata in via sperimentale lo scorso anno con le case di cura accreditate di Forlì – Villa Serena e Villa Igea che a San Marino portano tutte le analisi di laboratorio. Allo studio anche una convenzione con Marche, Emilia-Romagna e Umbria per semplificare il riconoscimento di prestazioni socio-sanitarie e programmate a pazienti cronici, per l’assistenza domiciliare e le cure primarie.
Nel video l'intervista a Pierpaolo Pasini (Direttore generale dell'ISS)
Annamaria Sirotti
Non solo il pubblico, funziona e proseguirà la convezione avviata in via sperimentale lo scorso anno con le case di cura accreditate di Forlì – Villa Serena e Villa Igea che a San Marino portano tutte le analisi di laboratorio. Allo studio anche una convenzione con Marche, Emilia-Romagna e Umbria per semplificare il riconoscimento di prestazioni socio-sanitarie e programmate a pazienti cronici, per l’assistenza domiciliare e le cure primarie.
Nel video l'intervista a Pierpaolo Pasini (Direttore generale dell'ISS)
Annamaria Sirotti
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