2mila miliardi di euro: è il giro di affari della criminalità organizzata in Europa. 200 miliardi solamente in Italia. Parte da questi dati oggettivi Salvatore Calleri, Presidente della Fondazione Caponnetto, nell’introdurre la serata sulle nuove infiltrazioni criminali, e gli investimenti nel settore turistico-commerciale. Dobbiamo pensare a strutture malavitose globalizzate, un sistema di potere in grado di esercitare influenza nelle sfere della politica e dell’economia – dice Rosario Crocetta, ex sindaco di Gela. Allora, come difendersi? E poi c’è chi il peso della criminalità lo vive ogni giorno sulla propria pelle. A dispetto del nome che porta, Fortuna Tondi non è stata baciata dalla buona sorte. Vive a Caivano, a nord di Napoli, e detiene il triste primato di commerciante più rapinata d’Italia: la sua macelleria è stata colpita 10 volte in 10 anni.
Non solo Sud Italia. La Riviera romagnola – ricorda Lorenzo Diana, un altro eroe della lotta alle mafie – è tra i territori italiani più colpiti. Lontana dai classici feudi di camorra o ‘ndrangheta, attira meno l’attenzione ed è luogo ideale dove riciclare denaro “sporco” attraverso canali privilegiati. “Ancora una volta, il contrasto – ribadisce Diana – passa attraverso legislazioni mirate”. Nel video, le interviste all'ex sindaco di Gela, Rosario Corcetta e a Fortuna Tondi, commerciante
Silvia Pelliccioni
Non solo Sud Italia. La Riviera romagnola – ricorda Lorenzo Diana, un altro eroe della lotta alle mafie – è tra i territori italiani più colpiti. Lontana dai classici feudi di camorra o ‘ndrangheta, attira meno l’attenzione ed è luogo ideale dove riciclare denaro “sporco” attraverso canali privilegiati. “Ancora una volta, il contrasto – ribadisce Diana – passa attraverso legislazioni mirate”. Nel video, le interviste all'ex sindaco di Gela, Rosario Corcetta e a Fortuna Tondi, commerciante
Silvia Pelliccioni
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