E’ un investimento da oltre un milione di euro. Tanto costerà, infatti, sostituire tutti i 14 bagni pubblici esistenti nel centro storico, oggetto di tante polemiche anche in un recente passato per via della loro condizione non esattamente ottimale.
Lo scorso 31 gennaio il Consiglio grande e generale aveva accolto un’istanza d’arengo, che chiedeva un piano esecutivo per realizzare servizi igienici per il pubblico “degni di un Paese moderno – recitava – e ad elevata vocazione turistica”.
I tecnici dell’azienda e i funzionari della Segreteria all’Industria hanno così compiuto sopralluoghi in ognuno dei bagni pubblici. Questi non prevedevano l’esistenza di custodi, eppure, soprattutto nei mesi estivi, erano presidiati da personale ausiliario, soprattutto pensionati, non in possesso di regolari autorizzazioni. Su 14 bagni, alcune unità erano ridotte veramente male.
La soluzione che si è deciso di adottare è drastica: cambiarli tutti, ed acquistare bagni automatici, a pagamento: le porte si apriranno con l’inserimento della classica monetina. Lavaggio ed igienizzazione saranno automatici.
I primi ad essere sostituiti saranno quelli di via Donna Felicissima, via Salita alla Rocca, piazzale Cava antica, e il preventivo di spesa è di 234mila euro. La Segreteria spera di riuscirci entro l’estate: più verosimilmente avverrà entro l’anno. Poi si passerà ai servizi di piazzale Cava degli Umbri, Salita alla Rocca passo delle streghe, Salita alla Cesta alla seconda Torre.
Lo scorso 31 gennaio il Consiglio grande e generale aveva accolto un’istanza d’arengo, che chiedeva un piano esecutivo per realizzare servizi igienici per il pubblico “degni di un Paese moderno – recitava – e ad elevata vocazione turistica”.
I tecnici dell’azienda e i funzionari della Segreteria all’Industria hanno così compiuto sopralluoghi in ognuno dei bagni pubblici. Questi non prevedevano l’esistenza di custodi, eppure, soprattutto nei mesi estivi, erano presidiati da personale ausiliario, soprattutto pensionati, non in possesso di regolari autorizzazioni. Su 14 bagni, alcune unità erano ridotte veramente male.
La soluzione che si è deciso di adottare è drastica: cambiarli tutti, ed acquistare bagni automatici, a pagamento: le porte si apriranno con l’inserimento della classica monetina. Lavaggio ed igienizzazione saranno automatici.
I primi ad essere sostituiti saranno quelli di via Donna Felicissima, via Salita alla Rocca, piazzale Cava antica, e il preventivo di spesa è di 234mila euro. La Segreteria spera di riuscirci entro l’estate: più verosimilmente avverrà entro l’anno. Poi si passerà ai servizi di piazzale Cava degli Umbri, Salita alla Rocca passo delle streghe, Salita alla Cesta alla seconda Torre.
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