Si aggiungono nuovi inquietanti particolari, ancora tutti da accertare, alla vicenda di Valbona Qose, la 24enne albanese – figlia naturale del sammarinese Raymond Vannucci – scomparsa il 30 ottobre scorso, quando lasciò la sua abitazione in Albania e salì su un taxi diretto all’aeroporto di Tirana. La giovane – lo ricordiamo - si sarebbe dovuta imbarcare su un volo per Milano-Malpensa dove ad attenderla c’era il padre, pronto a portarla con sé sul Titano. Un’attesa inutile: Valbona non è mai arrivata. E’ possibile che la ragazza avesse deciso di stabilirsi definitivamente sul Titano, ma i tentativi di contattare il padre sino ad ora sono risultati vani: l’uomo, probabilmente, è lontano da San Marino, forse in un altro Stato. Secondo fonti che desiderano mantenere l’anonimato, infatti, Valbona – secondo un’usanza tipicamente albanese - sarebbe stata promessa sposa ad un suo connazionale: sarebbe un pregiudicato – con domicilio in Italia e Belgio - sospettato di essere coinvolto in un’associazione dedita al traffico di clandestini, allo spaccio di stupefacenti, allo sfruttamento della prostituzione. La ragazza potrebbe quindi essere ora proprio in Belgio, forse per sua scelta ma non è da escludere contro la sua volontà. Le indagini per ora proseguono.
Riproduzione riservata ©