Le donne in gravidanza, con rapporto di lavoro a rischio per la loro condizione, non devono essere considerate “ammalate” e quindi non sono soggette ai controlli dei servizi competenti, perché la loro condizione non è parificabile a quella dei lavoratori in malattia generica.
Lo dice la Segreteria di Stato per la Sanità ritenendo un risultato fondamentale per San Marino il nuovo decreto sulla tutela delle lavoratrici gestanti e in allattamento, le cui disposizioni verranno applicate dal primo settembre.
Lo dice la Segreteria di Stato per la Sanità ritenendo un risultato fondamentale per San Marino il nuovo decreto sulla tutela delle lavoratrici gestanti e in allattamento, le cui disposizioni verranno applicate dal primo settembre.
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