One Goh, l'autore della sparatoria che ha provocato una strage in un Campus americano ad Oakland - 7 morti e 3 feriti- , era stato espulso lo scorso gennaio per "problemi comportamentali". Lo ha riferito il capo della polizia, Howard Jordan: "Non lo rispettavano - ha raccontato - ridevano di lui. Si sentiva isolato". Jordan ha poi specificato che l'autore della strage cercava l'amministratrice dell'università e che avrebbe cominciato a sparare saputo della sua assenza. Le vittime, tra i 21 e i 40 anni, erano originarie di vari Paesi, tra cui Nigeria, Nepal e Filippine.
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