A cinque mesi dall'inizio delle proteste di piazza in Siria, Barack Obama chiede esplicitamente al presidente Bashar al-Assad di dimettersi. "Per il bene del popolo siriano è arrivato il momento che Assad si dimetta", - ha detto il presidente americano - che ha anche firmato un decreto per infliggere nuove sanzioni contro Damasco, che vengono definite “durissime”. All'appello degli USA si sono uniti Germania, Gran Bretagna e Francia. Di tutt’altro avviso i Paesi del BRICS che cercano la via del dialogo. E stasera si riunisce a porte chiuse il Consiglio di Sicurezza dell'Onu. Ascolterà due rapporti: uno sulle presunte violazioni dei diritti umani, l'altro sulla situazione di profughi e sfollati.
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