Bimbi sammarinesi sempre più extralarge. Colpa della fretta che spesso porta i genitori a rifugiarsi in piatti pronti, veloci da preparare e in menù ripetitivi. Ma anche colpa della mancanza di regole chiare per i piccoli a tavola. Tutti errori che portano i nostri piccoli a detestare spesso pesce e verdure e a non sapere come sono fatti i vegetali in natura. A San Marino i bambini obesi superano, anche se di misura, quelli in soprappeso. Degli 899 ragazzi dai 6 ai 14 anni controllati dal servizio pediatrico, 198 sono gli obesi, vale a dire il 22% del totale e 129 quelli oversize, ovvero oltre il 14,5%. Tradotto: più di un bambino su 10 a San Marino è sovrappeso, mentre 2 su dieci sono obesi. Va ricordato che, indicativamente, si parla di obesità quando il grasso supera il 30% del peso corporeo. Su 700 alunni delle elementari, 149 ragazzi - il 21% - sono obesi. Numeri ancor più preoccupanti tra gli studenti della terza media dove gli obesi sono 49 su 189 ragazzi. E collegata all’ago della bilancia c’è una lunga serie di problemi fisici: dall’ipertensione a colesterolo e trigliceridi fuori norma, dall’intolleranza al glucosio a problemi renali e ossei. A tutto questo, ricorda il dottor Giovanni Ivaneijo, si affiancano anoressia e bulimia, malattie psicologiche legate proprio al rapporto con il cibo. Tutti disturbi che comportano rischi seri per la salute. E l'obesità cresce al ritmo del 25% ogni 5 anni. Raramente dipende solo da fattori genetici. Fondamentali risultano invece l'ambiente nel quale si vive e, soprattutto, la famiglia. I bimbi obesi mangiano le stesse cose dei non obesi. Solo ne mangiano di più: circa 700 calorie al giorno in più e soprattutto si muovono di meno, passando le proprie ore libere davanti ai videogiochi piuttosto che giocando all’aperto, passeggiando o, più semplicemente, giocando con gli amici.
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