Dovrebbe essere eseguita oggi l’autopsia sul corpo di Eleonora Liberatore, la 37enne forlivese, uccisa dall’ex convivente due sere fa in un bar di Cesenatico. Sotto gli occhi degli amici della donna, Sokol Pirra, 39enne albanese residente a Cesena l’ha aggredita, inseguita, strattonata e poi pugnalata una decina di volte al collo e al torace con un coltello che aveva nascosto in uno stivale. Per i Carabinieri, voleva uccidere, non vi sono dubbi sulla premeditazione del gesto. L’accusa è di omicidio volontario. Inutili i soccorsi: Eleonora - madre di un ragazzino di 16 anni - è morta prima dell’arrivo dei sanitari del 118. L’aggressore, subito dopo il delitto, ha tentato il suicidio attaccandosi a un traliccio dell’alta tensione ma è stato raggiunto e bloccato dai carabinieri. Ora è ricoverato in prognosi riservata nel centro ustioni del Bufalini. Rischia di perdere un braccio.
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