Una biologa ricercatrice di 42 anni, Barbara Giomarelli, nata a Siena e residente nel Maryland è rimasta uccisa, insieme al figlio di pochi mesi e al marito 40enne, la notte scorsa in quello che, secondo lo sceriffo della Contea di Frederick sembrerebbe un "caso di omicidio-suicidio". Anche se sulla dinamica rimangono ancora molti dubbi, i familiari della donna italiana, raggiunti telefonicamente dal'ANSA, hanno confermato la notizia della morte. Gli stessi familiari sono in costante contatto con l'Ambasciata e il Consolato italiano a Baltimora. La donna si trovava negli Usa da circa dieci anni dove si era trasferita per lavoro ed era sposata da sei anni. A dare l'allarme, sempre secondo quanto riferiscono gli investigatori americani, sarebbe stata l'altra figlia della coppia, una bambina di 5 anni, che sarebbe riuscita ad uscire dall'abitazione e ad avvisare i vicini che hanno immediatamente chiamato la polizia. La tragedia si sarebbe consumata intorno alle 20.50 ora locale. All'interno della casa sono stati trovati i tre corpi con ferite d'arma da fuoco e una pistola. La bambina è stata visitata dal servizio di pronto intervento sanitario e, secondo quanto si apprende, non avrebbe riportato ferite. I tre corpi sono stati trasportati al Medical Examiner's Office di Baltimora per l'autopsia.
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