È l’imprenditore italiano più celebre al mondo, nel settore della ristorazione, dell’ospitalità, dell’eleganza e del lusso. Omaggio ad Arrigo Cipriani, alla sua famiglia, all'Harry's Bar, fondato dal padre e che gestisce da 70 anni, “riferimento della cultura del XX secolo a Venezia – dice la Reggenza - e realtà confermata nel tempo di attenzione alla qualità, al buon cibo, all'ospitalità”. Valori cari a San Marino, nella sua vocazione turistica, e un “punto di riferimento prezioso – proseguono i Capi di Stato - per quanti operano nel settore sul Titano, davanti alla sfida di far conoscere il nostro patrimonio ed eccellenze”.
In San Marino Arrigo Cipriani vede “un luogo speciale, dove si respira aria di spiritualità e di cultura” - dice, nel dedicare l'onorificenza a suo padre e a suo figlio: “Ho imparato tutto da mio padre. Io sono stato l'uomo di mezzo – dice - ho tenuto in piedi, ho lavorato, all'Harry's Bar da 70 anni. Mio figlio ha lo stesso carattere del nonno – racconta - che voleva sempre fare qualcosa di nuovo e questo mi fa venire in mente Venezia. Venezia è stata fatta senza preventivi. Tutto quello che si vede è stato fatto senza pensare a quanto sarebbe costato. Questa è l'espressione dello spirito dell'uomo, che non ha bisogno di fare i conti prima, perché ci crede”.
Lo presenta il Segretario al Turismo Federico Pedini Amati, ricordando anche il recente interessamento della famiglia Cipriani ad investire a San Marino: “La grande forza del gruppo Cipriani è la qualità, il prestigio nel mondo. Siamo onorati che abbiano confermato la volontà di venire a fare impresa a San Marino. Già espressa dal figlio Giuseppe Cipriani la dichiarazione di interesse per quanto riguarda il “Nido del Falco”. Porteremo avanti la convenzione, quello che si è detto si farà. È un grande onore – prosegue Pedini Amati - ripartire dalla qualità. Avevamo promesso ai cittadini di alzare il livello del turismo e questa è una prima risposta”.