Il Consiglio di sicurezza dell'Onu, riunito a New York per oltre 12 ore per esaminare l'attacco israeliano alla flottiglia di pacifisti per Gaza, ha chiesto un'inchiesta e il rilascio degli attivisti e delle loro imbarcazioni. In una dichiarazione sull'intervento israeliano l'Onu domanda un'inchiesta "rapida, imparziale, credibile e trasparente” e condanna gli atti sfociati nella perdita di vite umane durante l'operazione israeliana. Sono 480 gli attivisti della flottiglia internazionale arrestati dagli israeliani dopo il blitz di ieri, mentre altri 48 stanno per essere espulsi. Altri 45 attivisti, per la maggior parte di origine turca, sono stati ricoverati in diverse strutture. In ospedale anche sei soldati israeliani, secondo i media locali. Intanto la Farnesina conferma la notizia che sono sei, e non quattro, gli attivisti italiani detenuti in Israele in attesa della pronuncia di un tribunale. Un funzionario italiano li incontrerà oggi, mentre il ministro Frattini spera in un rilascio immediato. Il Ministero della Difesa israeliano ha dichiarato che sarà impedito l'ingresso a Gaza a qualsiasi nuova nave di aiuti.
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