Istituita dall’Assemblea Generale delle Nazioni Unite in ricordo dell’anniversario della Dichiarazione Universale dei Diritti Umani, approvata il 10 dicembre 1948. Quest’anno, nella Giornata Mondiale dei Diritti Umani si ricorda anche il ventesimo anniversario dell’Ufficio dell’Alto Commissariato per i Diritti Umani, della Dichiarazione di Vienna e del Programma d’Azione, ma anche la scomparsa del Premio Nobel Nelsona Mandela. Al Palazzo di Vetro di New York la cerimonia di consegna dei premi assegnati a personalità che quest’anno si sono impegnate in prima persona nel perseguimento del rispetto dei diritti umani per diverse categorie. Tra queste la più celebre è di certo Malala Yousafzai, giovane pakistana di cui si è fatto il nome nei giorni dell’assegnazione di un altro importante premio, il Nobel per la pace. Malala è sfuggita al tentativo di omicidio da parte dei taliban nel suo Paese perché ha deciso di violare uno dei loro divieti: andare a scuola.
In occasione della ricorrenza, il ministro degli Affari esteri italiano, Emma Bonino ha inaugurato alla Farnesina la prima sessione plenaria del Comitato interministeriale per i Diritti umani, ricostituito lo scorso settembre essendo stato compreso nel 2012 fra gli organismi da sopprimere dalla ''spending review''. Nelle parole del capo della diplomazia italiana - riferisce una nota - il Cidu ''consentirà di continuare con rinnovato impulso l'azione di sensibilizzazione delle competenti istanze nazionali per l'adeguamento degli impegni da noi assunti sul piano internazionale''.
Silvia Pelliccioni
In occasione della ricorrenza, il ministro degli Affari esteri italiano, Emma Bonino ha inaugurato alla Farnesina la prima sessione plenaria del Comitato interministeriale per i Diritti umani, ricostituito lo scorso settembre essendo stato compreso nel 2012 fra gli organismi da sopprimere dalla ''spending review''. Nelle parole del capo della diplomazia italiana - riferisce una nota - il Cidu ''consentirà di continuare con rinnovato impulso l'azione di sensibilizzazione delle competenti istanze nazionali per l'adeguamento degli impegni da noi assunti sul piano internazionale''.
Silvia Pelliccioni
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