"Il Consiglio di Sicurezza non può continuare a restare in disaccordo sulla Siria", ha detto all'Onu l'inviato del Palazzo di Vetro e della Lega Araba Lakhdar Brahimi chiedendo, dopo una riunione a porte chiuse dei 'Quindici', una "azione" da parte del massimo organo politico delle Nazioni Unite. La Siria "si sta distruggendo a poco a poco", ha detto Brahimi parlando in Consiglio di "orrori senza precedenti". Intanto il segretario generale dell'Onu Ban Ki-Moon, all'apertura della conferenza dei donatori per gli aiuti umanitari in Siria, organizzata in Kuwait, ha lanciato un appello a tutte le parti e "in particolare al governo siriano" affinché "si fermi il massacro nel paese, in nome dell'umanità.
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