Le regole delle notte in una ordinanza. Il Comune di Rimini e le categorie economiche hanno firmato un protocollo che penalizza chi fa troppo rumore. Le licenze diventano a punti, con regimi diversi tra il centro della città e il mare. Ogni locale avrà a disposizione 100 punti, da scalare ogni volta che infrange le regole, fino alla chiusura obbligatoria per chi esaurisce il bonus, ma con una deroga-premio per coloro che limiteranno le emissioni sonore investendo in tecnologia.
I limiti per la musica sono fissati alla mezzanotte d’estate e alle 23 in inverno, fuori dai locali del centro storico. All’interno invece non c’e’ alcuna limitazione di orario. Al di fuori della città, compresi i chioschi in spiaggia, le note devono spegnersi all’una di notte, se però esiste una tecnologia adeguata la deroga, sempre per la musica esterna, slitta alle 2. Infine, per le feste in spiaggia o in albergo il limite resta sempre quello della mezzanotte.
Il protocollo non porta la firma dei bagnini aderenti a Oasi-Confartigianato che lo definiscono peggiorativo rispetto alla situazione dello scorso anno. Di fatto le feste in spiaggia, organizzate dai bagnini, dovranno chiudere a mezzanotte, mentre i chioschi sulla stessa spiaggia potranno fare musica fino all’una.
I limiti per la musica sono fissati alla mezzanotte d’estate e alle 23 in inverno, fuori dai locali del centro storico. All’interno invece non c’e’ alcuna limitazione di orario. Al di fuori della città, compresi i chioschi in spiaggia, le note devono spegnersi all’una di notte, se però esiste una tecnologia adeguata la deroga, sempre per la musica esterna, slitta alle 2. Infine, per le feste in spiaggia o in albergo il limite resta sempre quello della mezzanotte.
Il protocollo non porta la firma dei bagnini aderenti a Oasi-Confartigianato che lo definiscono peggiorativo rispetto alla situazione dello scorso anno. Di fatto le feste in spiaggia, organizzate dai bagnini, dovranno chiudere a mezzanotte, mentre i chioschi sulla stessa spiaggia potranno fare musica fino all’una.
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