“Da circa un mese e mezzo si lavora alacremente – fa sapere la direttrice dell’ufficio relazioni pubbliche, Stefania Stefanelli - per limitare al massimo i disagi agli utenti e garantire il funzionamento dei principali servizi”. E non a caso è stata scelta la giornata domenicale, perché quella con meno servizi attivi. “Si tratta di un intervento – spiegano i tecnici - volto a migliorare l’affidabilità dell’impianto elettrico, predisponendo anche i collegamenti per i nuovi reparti in fase di costruzione”. Terapia intensiva, Pronto Soccorso, sala parto e sala operatoria verranno comunque allacciati a questo quadro provvisorio in modo da rispondere ad ogni tipo di urgenza. Solo due gli ascensori che rimarranno in funzione: quelli di fronte alle scale D. Uno per il percorso di emergenza riservato al trasporto dei letti; l’altro per il personale. Resterà inoltre chiusa la farmacia interna all’ospedale, ma gli utenti potranno rivolgersi a quella di Borgo Maggiore. Si consiglia ai cittadini di limitare il più possibile le visite ai degenti in ospedale. E si raccomanda di non parcheggiare le proprie auto di fronte alla camera mortuaria e nella zona adiacente la portineria, per non impedire il passaggio dei mezzi del servizio tecnico, al lavoro per l’intera giornata.
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