Le attività iniziarono nel lontano 1978, nella minuscola frazione di Santa Maria del Monte. Da quell’anno l’Osservatorio del Gruppo astrofili “Copernico”, di Saludecio, è diventato non solo un punto di riferimento per gli appassionati dell’osservazione degli astri, ma anche un prezioso centro di studio con programmi di ricerca delle supernovae extragalattiche, progetti per l’analisi di fenomeni luminosi in atmosfera e una sezione di studio del sole.
Oggi il gruppo “Copernico” rilancia e lo fa proprio in occasione del trentennale.
Durante la cerimonia – alla quale hanno partecipato il direttore del radiotelescopio di Medicina, Stelio Montebugnoli, e l’astrofisico Massimo Teodorani – è stato inaugurato l’inizio dei lavori di un nuovo progetto scientifico: la costruzione di una stazione radioastronomica, con la posa di una antenna parabolica di 3 metri di diametro. L’Osservatorio, che come sempre è aperto al pubblico, offre in questi giorni d’estate uno spettacolo suggestivo: il massimo avvicinamento del Pianeta Giove alla Terra.
Oggi il gruppo “Copernico” rilancia e lo fa proprio in occasione del trentennale.
Durante la cerimonia – alla quale hanno partecipato il direttore del radiotelescopio di Medicina, Stelio Montebugnoli, e l’astrofisico Massimo Teodorani – è stato inaugurato l’inizio dei lavori di un nuovo progetto scientifico: la costruzione di una stazione radioastronomica, con la posa di una antenna parabolica di 3 metri di diametro. L’Osservatorio, che come sempre è aperto al pubblico, offre in questi giorni d’estate uno spettacolo suggestivo: il massimo avvicinamento del Pianeta Giove alla Terra.
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