“La Pubblica Amministrazione utilizzi le corrette modalità di assunzione di lavoratori iscritti nelle liste di avviamento al lavoro, e non si avvalga gratuitamente dei lavoratori posti in mobilità”. Così la Csu, in un contesto su cui pesano i timori di una disoccupazione crescente. I sindacati chiedono di sospendere la possibilità – comunicata tramite circolare dalla Direzione Generale della Funzione Pubblica ai Dirigenti PA - sul ricorso al “lavoro socialmente utile”, definendola misura incoerente e inopportuna. Chiedono un incontro con il Governo per ridiscuterne modalità e regole. “Il lavoro socialmente utile è un valore per questo paese – spiega Gianluigi Giardinieri della Cdls – ma non deve essere abusato. Deve essere utilizzato per quello che è e non per delle forme di sostituzione di personale che svolge a ruolo o un'attività che non è prettamente socialmente utile”. Da un lato – scrive la Csu - i lavoratori con trattamento retributivo ridotto non volontario, che hanno comunicato la loro disponibilità, possono essere richiamati a prestare servizio in unità organizzative diverse coerenti con il rispettivo profilo di ruolo; dall'altro, invece, a persone che hanno perso il lavoro nel settore privato e che beneficiano della mobilità, viene imposto - pena la decadenza degli ammortizzatori sociali - di svolgere i cosiddetti 'lavori socialmente utili', il più delle volte attività lavorative vere e proprie che dovrebbero essere normalmente svolte da dipendenti pubblici”. Un modo di operare – accusa - poco rispettoso dei diritti e della dignità di chi, suo malgrado, ha già subito la disgrazia di perdere il posto di lavoro. Chiede quindi di applicare la legge, “che prevede – spiega Enzo Merlini della Csdl– che chi percepisce ammortizzatori sociali debba essere riconvertito, quindi fare corsi di riqualificazione per avere maggiori possibilità di essere ricollocato nel mercato del lavoro. Chi è poi disoccupato e non percepisce reddito crediamo possa avere diritto di precedenza rispetto a degli impieghi pubblici veri e propri come sono buona parte di queste attività chiamate socialmente utili”.
Pa e lavori socialmente utili, Merlini e Giardinieri (Csu): "Misura incoerente e inopportuna"
I sindacati chiedono di sospendere la circolare. "Si applichi la legge, riconvertendo chi percepisce ammortizzatori sociali"
16 giu 2020
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