Ricevuto dai Capitani Reggenti padre Ibrahim Faltas, custode della Basilica della Natività di Betlemme. Il frate francescano ha accolto con entusiasmo l’invito a tenere l’orazione ufficiale in occasione della prossima cerimonia d’insediamento dei capi di stato. “Sarà un grande onore e uno straordinario incoraggiamento a proseguire nella mia missione di operatore di pace”. Così padre Ibrahim Faltas ha risposto all’invito a tenere l’orazione ufficiale in occasione della prossima cerimonia d’insediamento dei Capitani Reggenti. Il frate francescano - in questi giorni a San Marino per partecipare alla serie di eventi “Dialoghi di pace”, organizzata dall’Associazione Progetto Sorriso - ha poi portato la propria testimonianza di mediatore di pace durante i giorni drammatici dell’assedio alla Basilica della Natività. Parole di elogio per la figura e l’operato di padre Ibrahim - ha ricordato il Segretario agli Esteri Berardi - sono già state espresse dal cardinale Sodano, in occasione della visita dei Reggenti al Santo Padre. Ma all’impegno straordinario ed eroico di persone singole come padre Ibrahim - ha proseguito Berardi - si deve necessariamente accompagnare lo sforzo della comunità internazionale, indispensabile per arrivare alla pace. “Pace che - sottolinea il messaggio della Reggenza - si raggiunge solo con la giustizia. Riconosciamo in lei, padre Ibrahim, un convinto e volenteroso interprete del messaggio del frate di Assisi fondatore del suo ordine”.
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