“Una importante pagina della nostra storia”, così la CSdL sul voto favorevole di San Marino alla risoluzione che riconosce la Palestina come qualificata per diventare membro a pieno titolo dell'Assemblea delle Nazioni Unite. Il sindacato apprezza soprattutto che il Paese “non si sia fatto condizionare dall’ennesima frattura all’interno dell’Ue in materia di politica estera, frattura intesa da alcuni come l’ennesima dimostrazione del fallimento dell’Ue – osserva la Csdl – ma sempre meglio un multilateralismo imperfetto rispetto ad uno splendido isolazionismo che si traduce in nazionalismo.