I cattolici cubani devono impegnarsi con le armi della pace, del perdono e della comprensione a costruire una società aperta e rinnovata. E’ l’appello di Benedetto XVI pronunciato a Santiago de Cuba, a conclusione della messa in plaza Antonio Maceo, gremita da oltre 200mila fedeli. In prima fila, il presidente Raul Castro, ad applaudire le parole del pontefice. Probabile anche un incontro con Fidel. Un piccolo incidente aveva segnato l’inizio della messa, un uomo aveva tentato di avvicinarsi al palco gridando slogan contro il comunismo e per la libertà, ma il trambusto è subito rientrato. Dell’episodio ha parlato anche il portavoce vaticano, padre Federico Lombardi.
Riproduzione riservata ©