"Nel mistero della sofferenza Gesù ci offre l'esempio di come comportarci: non fugge la sofferenza, che appartiene a questa vita, ma non si fa imprigionare dal pessimismo". Così il Papa nella messa a Carpi, nella visita in Emilia a 5 anni dal terremoto. "Si può stare dalla parte del sepolcro oppure dalla parte di Gesù - ha detto commentando il Vangelo sulla resurrezione di Lazzaro -. C'è chi si lascia chiudere nella tristezza e chi si apre alla speranza. C'è chi resta intrappolato nelle macerie della vita e chi, come voi, con l'aiuto di Dio solleva le macerie e ricostruisce con paziente speranza". Circa 70 mila persone hanno seguitoa Carpi la messa celebrata da Papa Francesco, in visita nelle zone della Bassa Modenese colpite cinque anni fa dal sisma in Emilia.
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