Oggi, vigilia del Santo Natale, si apre ufficialmente il Giubileo 2025 con il solenne rito dell’apertura della Porta Santa nella Basilica di San Pietro. Questo gesto simbolico, compiuto da Papa Francesco, segna l’inizio di un Anno Santo dedicato alla riflessione spirituale, al perdono e alla riconciliazione. Il Giubileo, che si concluderà il 6 gennaio 2026, rappresenta uno dei momenti più significativi della tradizione cattolica, attirando milioni di pellegrini da ogni angolo del mondo.
Alla cerimonia questa sera parteciperanno anche i Capitani Reggenti della Repubblica di San Marino Francesca Civerchia e Dalibor Riccardi, accompagnati dall'Ambasciatrice di San Marino presso la Santa Sede Maria Alessandra Albertini. La loro presenza sottolinea la storica vicinanza del piccolo Stato al Vaticano e il profondo legame con la fede cattolica.
Durante la cerimonia, la Porta Santa, chiusa dal Giubileo straordinario della Misericordia del 2016, verrà riaperta in un gesto che simboleggia l’apertura del cuore dei fedeli alla grazia divina. In Piazza San Pietro, migliaia di persone sono attese per vivere questo momento straordinario, che dà il via a un anno di pellegrinaggi, preghiere e indulgenze plenarie.
Papa Francesco, nel suo messaggio inaugurale, ha invitato i fedeli di tutto il mondo a partecipare con spirito di rinnovamento e solidarietà: “Lasciamoci toccare dalla misericordia di Dio, per diventare strumenti di pace e amore nel mondo.”
Che cos’è il Giubileo?
Il Giubileo è un evento religioso che nella tradizione cattolica rappresenta un tempo di grazia speciale, durante il quale i fedeli sono invitati a rinnovare la loro fede, pentirsi dei peccati e ricevere indulgenza plenaria, a patto che soddisfino determinati requisiti spirituali come la confessione, la comunione e la preghiera per il Papa. Istituito per la prima volta da Papa Bonifacio VIII nel 1300, il Giubileo ordinario si celebra ogni 25 anni, mentre i Giubilei straordinari sono indetti in occasioni particolari.
I Giubilei più celebri nella storia
Tra i Giubilei più noti ricordiamo:
- 1300, il primo Giubileo della storia, voluto da Bonifacio VIII. Fu un evento epocale che attirò una moltitudine di pellegrini a Roma, aprendo una nuova stagione di pellegrinaggi religiosi.
- 1950, il Giubileo del dopoguerra, indetto da Papa Pio XII, fu un momento di ricostruzione spirituale per un’Europa segnata dai conflitti.
- 2000, il Giubileo del Terzo Millennio, voluto da Papa Giovanni Paolo II, che rappresentò una celebrazione universale di fede e dialogo interreligioso.
- 2016, il Giubileo della Misericordia, proclamato da Papa Francesco come un momento per riflettere sulla misericordia di Dio e per promuovere gesti concreti di amore e solidarietà.
Il Giubileo 2025 si prospetta come un evento straordinario, con un focus particolare su temi come la pace, la sostenibilità e la solidarietà, in un momento storico segnato da sfide globali e grandi cambiamenti.
Che cos'è la Porta Santa
La Porta Santa è un simbolo centrale del Giubileo. Si tratta di un ingresso speciale presente in alcune delle principali basiliche papali, che viene aperto esclusivamente durante gli Anni Santi, sia ordinari che straordinari. Il rito dell’apertura rappresenta l’invito a tutti i fedeli a intraprendere un cammino di conversione, riconciliazione e grazia. Attraversare la Porta Santa significa simbolicamente avvicinarsi a Dio, lasciandosi alle spalle il peccato e accogliendo il perdono divino. Nel mondo, le Porte Sante riconosciute ufficialmente sono quattro, tutte situate a Roma nelle basiliche papali: Basilica di San Pietro in Vaticano, Basilica di San Giovanni in Laterano, Basilica di San Paolo fuori le Mura, Basilica di Santa Maria Maggiore. La Porta Santa viene sigillata al termine dell’Anno Santo con mattoni e calce, per poi essere riaperta nel successivo Giubileo.