L'importanza di proteggersi fin da giovanissime dal papilloma, virus che si trasmette per via sessuale ed è responsabile del 70% dei casi di cancro a collo dell'utero, ma anche a vulva, vagina e ano. Il sistema sanitario dell'Emilia-Romagna rilancia la sensibilizzazione alla vaccinazione dall'HPV: gratuita e rivolta alle ragazzine dall'11esimo anno di età. Lo fanno 60 esperti delle principali strutture pubbliche della Regione, che in queste settimane hanno partecipato all'indagine nazionale su “HPV e cancro”, condotta da Datanalysis.
Certezza della sua efficacia nella prevenzione del cancro, a fronte, dei numeri: solo la metà dei genitori ha fatto vaccinare le proprie bambine. Poca informazione alla base, soprattutto sul perché sia importante vaccinare dagli 11 anni d'età, quando cioè le ragazze – non ancora a contatto con il virus – possono rispondere al meglio al vaccino.
Realtà analoga a San Marino, dove la campagna per la vaccinazione contro l'infezione da HPV viene condotta, insieme, dal reparto di ginecologia, il centro salute donna, la Pediatria. “Il vaccino rappresenta un'arma davvero potente per la prevenzione del cancro al collo dell'utero” – spiega il Direttore della Unità Complessa di Ostetricia e Ginecologia, Miriam Farinelli.
Programmati su chiamata, gli incontri con i genitori per spiegare l'utilità per le loro figlie della protezione fin da giovanissime dal virus, ma ricorda come tutte le donne, indipendentemente dall'età, possano assumere il vaccino (che comunque gratuito dagli 11 ai 13 anni), nonché la cosiddetta prevenzione secondaria – Pap Test e Hpv Test - da eseguire periodicamente.
AS
Nel video, l'intervista al Giovanni Gabutti, Professore Ordinario d'Igiene e Medicina Preventiva - Università di Ferrara
Certezza della sua efficacia nella prevenzione del cancro, a fronte, dei numeri: solo la metà dei genitori ha fatto vaccinare le proprie bambine. Poca informazione alla base, soprattutto sul perché sia importante vaccinare dagli 11 anni d'età, quando cioè le ragazze – non ancora a contatto con il virus – possono rispondere al meglio al vaccino.
Realtà analoga a San Marino, dove la campagna per la vaccinazione contro l'infezione da HPV viene condotta, insieme, dal reparto di ginecologia, il centro salute donna, la Pediatria. “Il vaccino rappresenta un'arma davvero potente per la prevenzione del cancro al collo dell'utero” – spiega il Direttore della Unità Complessa di Ostetricia e Ginecologia, Miriam Farinelli.
Programmati su chiamata, gli incontri con i genitori per spiegare l'utilità per le loro figlie della protezione fin da giovanissime dal virus, ma ricorda come tutte le donne, indipendentemente dall'età, possano assumere il vaccino (che comunque gratuito dagli 11 ai 13 anni), nonché la cosiddetta prevenzione secondaria – Pap Test e Hpv Test - da eseguire periodicamente.
AS
Nel video, l'intervista al Giovanni Gabutti, Professore Ordinario d'Igiene e Medicina Preventiva - Università di Ferrara
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