Era prevista il 16, ma la diffusione della malattia ha anticipato la campagna di una settimana. Si segue l’ordine delle categorie indicato dal Piano Pandemico, vale a dire: personale sanitario e sociosanitario, addetti ai servizi considerati essenziali e persone con patologie preesistenti che potrebbero più facilmente andare incontro a complicanze. Per quanto riguarda la vaccinazione dei bambini a rischio, saranno i pediatri ad intervenire. Le scorte contro l’influenza A sono arrivate venerdì, mentre oggi decolla, accanto alla distribuzione del vaccino, la campagna informativa con manifesti nei centri sanitari e in ospedale. E’ necessario il consenso informato, decisione che nasce dall’esigenza di fornire ai pazienti notizie corrette e verificate. Nonostante sul virus sia stato detto tutto e il contrario di tutto, i sammarinesi non si sono fatti prendere dal panico. Addetti ai lavori ci hanno infatti rivelato che solo pochissime persone hanno telefonato all’ospedale spaventati dalla nuova influenza e chiedendo di volersi sottoporre al più presto al vaccino.
Monica Fabbri
Monica Fabbri
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