Il bersaglio non è certo la pasta, ma l'appellativo dato al piatto per l'occasione. Il 25 luglio l’Anpi - Associazione Nazionale Partigiani d'Italia - di Riccione ha organizzato la classica pastasciutta antifascista, in memoria di quella improvvisata dai fratelli Cervi nel 1943, per celebrare la caduta del regime fascista. Ma non sono mancate le polemiche, al punto che l'associazione è stata paragonata all'Isis.
Giusi Delvecchio, presidente del Comitato Provinciale A.N.P.I Rimini ha risposto così: "E’ veramente strano come una semplice iniziativa conviviale possa scatenare un putiferio mediatico come quello di questi giorni. Da qualche tempo l’Istituto Cervi ha rilanciato questa iniziativa creando una rete che quest’anno ha raccolto le adesioni di più di 70 città sparse in tutta Italia, da nord a sud, la cui vocazione è quella di fare memoria”.
Giusi Delvecchio, presidente del Comitato Provinciale A.N.P.I Rimini ha risposto così: "E’ veramente strano come una semplice iniziativa conviviale possa scatenare un putiferio mediatico come quello di questi giorni. Da qualche tempo l’Istituto Cervi ha rilanciato questa iniziativa creando una rete che quest’anno ha raccolto le adesioni di più di 70 città sparse in tutta Italia, da nord a sud, la cui vocazione è quella di fare memoria”.
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