Il Pentagono è pronto a potenziare la superbomba per distruggere installazioni sotterranee dell'Iran o della Corea del Nord: lo scrive il Wall Street Journal online, secondo cui ci sarebbe stata una richiesta segreta in tal senso al Congresso degli Stati Uniti, chiedendo fondi per il potenziamento dell’ordigno, che deve essere in grado di attraversare strati di roccia, acciaio e cemento prima di esplodere. La Difesa Usa ha speso circa 330 milioni di dollari per venti bombe di quasi 15 tonnellate, e le richieste supplementari sono intorno agli 82 milioni. Il Pentagono ha inoltre deciso di allestire "una imponente base galleggiante" in Medio Oriente, forse nel Golfo Persico, dalla quale potranno operare squadre dei Servizi Speciali Usa, tra cui i Navy Seal che hanno ucciso Osama bin Laden in Pakistan. A scriverlo è questa volta il Washington Post online, secondo cui la decisione è stata presa viste le crescenti tensioni tra Usa e Iran, l'emergere di al Qaida nello Yemen e il moltiplicarsi delle operazioni di pirateria in Somalia.
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