Una vera e propria stangata per chi in Città lavora come dipendente: 60 euro, nei mesi di luglio e agosto, per l’abbonamento ai parcheggi dall’1 al 10, eccezion fatta per il parcheggio 9 dove la sosta diurna, dalle 6 del mattino alle 10 di sera, passa da 13 a 15 euro e quella di 24 ore diventa di 22 euro. Di 2 euro è la tariffa giornaliera per i sammarinesi. I dipendenti protestano per gli aumenti fuori luogo visto, oltretutto, il costo già significativo dei parcheggi. “Hanno prevalso gli interessi in campo sul diritto dei cittadini e dei lavoratori ad un servizio a prezzi accessibili e ragionevoli. Per noi il problema resta comunque aperto – il commento di Donatella Zanotti della CSdL - valuteremo se è possibile intraprendere altre iniziative”. Per Gianluigi Giardinieri, Responsabile dell’Assoconsumatori della CDLS, bisogna evitare di esasperare gli animi. “C’è ancora il tempo per intervenire -aggiunge - purché vi sia la disponibilità al dialogo e la volontà di incontrarsi per trovare soluzioni. In ogni caso -sottolinea - prima di introdurre aumenti così forti sarebbe opportuno un confronto tra le parti. Se poi il vero obiettivo del provvedimento è scoraggiare i sammarinesi a parcheggiare in determinate zone, non ci sembra la soluzione giusta. Non è penalizzando chi lavora che si risolvono i problemi”.
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