“Siamo nella seria A degli aeroporti”. Il presidente di Aeradria Massimo Masini commenta così la 'mappa' presentata dal ministro Passera degli aeroporti ritenuti “importanti” per l’Italia. Lo scalo internazionale di Rimini e San Marino appare infatti nell'elenco dei 31 big nazionali con questa giustificazione “non facente parte delle reti europee, ma con traffico vicino al milione di passeggeri”. Esclusi gli aeroporti di Forlì e Parma: il loro desino è ora affidato alle disponibilità degli enti locali e regionali. “ Ero fiducioso sul fatto che saremmo stati inclusi- confida Masini.-anche se al momento non sono previsti fondi nazionali ai 31 in lista” Ma per il Fellini, “che sta per chiudere il piano industriale con particolare attesa al prestito dei soci” non è tempo di crogiolarsi nel risultato. Le acque in Aeradria restano agitate e c'è fretta di chiudere la partita. Masini detta l'agenda delle priorità “Per prima cosa attendiamo la firma del ministero dell' Economia, dopo quella del ministero dei Trasporti, per il rinnovo della concessione trentennale”. Il presidente di Aeradria conclude confermando la linea della Provincia, principale azionista, sulla razionalizzazione delle compagnie “lavoreremo solo su voli sostenibili da un punto di vista economico e finanziario”. La svolta, probabilmente, entro il mese di febbraio.
Sara Bucci
Sara Bucci
Riproduzione riservata ©
