Si è tenuta ieri sera la serata organizzata dalla giunta di Castello di Serravalle, per un confronto aperto sul cosiddetto Polo del Lusso. Meno affollato delle aspettative, considerato l'interesse dimostrato attorno al progetto, l'incontro ha visto una relazione del Segretario di Stato al Territorio e Ambiente, Antonella Mularoni, che ha spiegato i termini del negoziato aperto con il gruppo di investitori e ribadito quanto già affermato in occasione della Commissione Consiliare che ha adottato la variante di PRG. Nessun costo sostenuto dallo Stato per la realizzazione della strada di accesso, l'anticipo da parte degli investitori delle spese per la bretella, che saranno rimborsate in virtù del successo dell'iniziativa, vale a dire in proporzione alla monofase incassata dal tributario. Poi la questione della compensazione, vale a dire dell'acquisizione di un terreno delle stesse dimensioni a Ca' Chiavello, nel Castello di Faetano. Poche le voci di critica, a parte le preoccupazioni espresse da alcuni commercianti del centro storico in merito alla possibilità che i flussi del polo del lusso possano interessare anche la cima del monte Titano. Il Segretario ha rassicurato circa l'impegno per una navetta di collegamento. Con l'aumento delle presenze sul territorio non potranno che aumentare le opportunità di visita al cuore della Repubblica, patrimonio dell'umanità riconosciuto dall'Unesco.
SB
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