I cinque professionisti selezionati per progetti elaborati secondo finalità, fattibilità tecnica, impatto e comunicazione finale sono stati valutati in funzione degli errori e negatività ultime dando modo alla commissione di dare punteggi sulla correttezza e l'equilibrio delle componenti. Paesaggio e ambiente prima di tutto visto il sito UNESCO e i vincoli derivati. Lo spazio pubblico fruibile da cittadini e turisti. La 'resistenza' temporale dei lavori per un progetto durevole che cambierà definitivamente il territorio storico nel tempo. Le motivazioni che fanno dell'elaborato di Simone Grandoni (90 punti: 63 il secondo classificato, 52 la terza posizione) in assoluto il migliore, appunto, sono date dall'equilibrio architettonico ed ingegneristico in uno stile chiaro e lineare ben comunicato per così dire accattivante indicato come “silenzioso” nella soluzioni integrali che valorizzano le risorse naturali “privilegiando il vuoto sul pieno” a tutto vantaggio dello spazio comune: pubblico. Capitoli a parte sono il futuro iter di realizzazione e il confronto con la popolazione sul progetto mentre gli stanziamenti aperti al contributo dei privati dovranno realizzarsi in tempi ragionevoli evitando disagi vista la coesistenza di più cantieri in centro che penalizzerebbero soprattutto alcune categorie imprenditoriali.
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