Presentato alla Reggenza il vademecum per combattere la violenza sulle donne

L’ONU ha voluto dedicare un giorno alla donna. Il 25 novembre contro la violenza di genere per la lotta e la prevenzione dei diritti fondamentali della persona. La donna al centro della legge 97 del 2008 per combattere i soprusi in casa e sul lavoro, coi mezzi di comunicazione e nei rapporti sociali. L’impegno del governo davanti alla Reggenza, vede un capitolo di spesa della finanziaria per l’Authoruty, che aspetta una sede e i mezzi necessari per lavorare. Tenacia al femminile e impegno personale per le donne delle Pari Opportunità; le nominiamo per ricordare le altre che debbono dimostrare il doppio ed eccellere comunque per poi contare la metà: Tania, Maria Domenica, Silvia, “grazie, gentilissime signore e buon lavoro”, hanno augurato con calore i Capi di Stato. La legge è all’avanguardia nel mondo e avanzatissima ha introdotto principi come lo stalking, la violenza di genere, prima dell’Italia. Il Vademecum frutto di un lungo lavoro garantisce informazione e aiuto sulla violenza invasiva e sommersa prima causa di morte nella popolazione femminile tra i 15 e i 44 anni. Legge e compendio sono strumenti diretti per contrastare e mirati per prevenire fungendo da deterrente. Riconoscere il sopruso subdolo e chi chiamare (numeri utili); pene, procedimenti, aggravanti per sommerso e recidivo: più servizi con il consenso politico generale. Nel video l'intervista a Tania Ercolani (Authority Pari Opportunità)

Francesco Zingrillo