Un omaggio della più antica terra della libertà ad un grande uomo della libertà, di cui ricorrono il cinquantesimo anniversario della morte e il 130° della nascita. Il francobollo dedicato a Concetto Marchesi è stato presentato nell’Università di Padova, in quell’Aula Magna dal cui pulpito, il nove novembre di sessantacinque anni fa Concetto Marchesi, nella veste di Magnifico Rettore, pronunciò uno straordinario discorso che colpì le coscienze di centinaia di studenti. Era l’inaugurazione del 722° anno accademico. Non era mai successo che un Rettore di un importante ateneo si schierasse apertamente contro l’invasione nazista, incitando i giovani ad essere ribelli per la libertà. Ad aprire i lavori il professore Renato di Nubila che ha portato i saluti dei Capitani Reggenti, i quali, nel loro messaggio hanno auspicato una sempre maggior collaborazione tra le istituzioni e enti sammarinesi e l’università di Padova. Di Nubila ha sottolineato i valori di libertà, di rispetto dei diritti, di promozione della pace, di senso della solidarietà che da sempre contraddistinguono la Repubblica, messaggi che il nostro paese affida ad uno dei suo portavoce più singolari, il francobollo. "Questo piccolo lembo di carta – ha detto – diventa quindi un vero e proprio Ambasciatore della sammarinesità nel mondo". A seguire i saluti del Rettore dell’università Vincenzo Milanesi e il sindaco di Padova Flavio Zanonato. Il Segretario alle finanze Stefano Macina ha sottolineato l’emozione e l’orgoglio provati nel parlare dal pulpito in cui Marchesi pronunciò il suo famoso discorso. "L’incontro tra Marchesi e San Marino non è casuale - ha detto Emilio Pianezzola docente di letteratura latina - ma avviene in nome della libertà". Il Direttore dell’Ufficio Filatelico di San Marino Ottaviano Rossi ha presentato il francobollo: il viso di Marchesi maestro di libertà e signore del latino, tratteggiata sullo sfondo la testa di Seneca e riportato in alto il detto 'Speravit libertatem futuram'. Infine, a chiudere la giornata, la lettura da parte degli alunni del liceo di San Marino del famoso appello di Marchesi agli studenti.
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