La parola d’ordine è “collaborazione”. E’ il segretario agli esteri Fiorenzo Stolfi a presentare ufficialmente ai comandanti di Gendarmeria, Polizia Civile e Guardia di Rocca, Maurizio Faraone, responsabile Interpol per San Marino, a pochi giorni dalla delibera adottata dal Congresso di stato e che ha dato ufficialità all’assegnazione della guida sammarinese all’interno dell’agenzia di polizia internazionale.
Collaborazione e confronto per individuare procedure comuni di azione, a vantaggio della efficienza operativa: è l’auspicio espresso dal segretario agli interni Valeria Ciavatta.
Il tema della sicurezza e del controllo del territorio impegna il confronto con il Dipartimento di Polizia. Dall’esecutivo la richiesta di avanzare proposte, tenendo quale priorità la vigilanza e la prevenzione sul territorio, soprattutto nei mesi estivi, dove si presume possa verificarsi un aumento degli episodi criminosi: si va dall’introduzione di meccanismi di monitoraggio elettronico alla maggiore presenza di pattuglie, soprattutto nelle ore serali e notturne.
Quello della carenza di organico e soprattutto dell’elevato carico di lavoro è un problema non nuovo e assai sentito dalle forze dell’ordine, impegnate in una molteplicità di azioni. A garanzia della sicurezza, dall’esecutivo anche la proposta di utilizzare la milizia uniformata, nel caso in cui fosse necessario integrare del personale.
Collaborazione e confronto per individuare procedure comuni di azione, a vantaggio della efficienza operativa: è l’auspicio espresso dal segretario agli interni Valeria Ciavatta.
Il tema della sicurezza e del controllo del territorio impegna il confronto con il Dipartimento di Polizia. Dall’esecutivo la richiesta di avanzare proposte, tenendo quale priorità la vigilanza e la prevenzione sul territorio, soprattutto nei mesi estivi, dove si presume possa verificarsi un aumento degli episodi criminosi: si va dall’introduzione di meccanismi di monitoraggio elettronico alla maggiore presenza di pattuglie, soprattutto nelle ore serali e notturne.
Quello della carenza di organico e soprattutto dell’elevato carico di lavoro è un problema non nuovo e assai sentito dalle forze dell’ordine, impegnate in una molteplicità di azioni. A garanzia della sicurezza, dall’esecutivo anche la proposta di utilizzare la milizia uniformata, nel caso in cui fosse necessario integrare del personale.
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