Due passi all'aria aperta, una chiacchierata e un po' di relax sul prato: una ritrovata libertà per i Covid positivi che a San Marino hanno provato la prima uscita al parco organizzata dalle istituzioni sanitarie. La 'sperimentazione' è partita ieri in un'area verde di Borgo Maggiore con un piccolo gruppo di sette persone. Stessa opportunità per un bambino in un'altra struttura all'aperto. L'iniziativa, curata dalla Segreteria di Stato alla Sanità, è partita da un'idea di Gabriele Vitali, residente da anni sul Titano.
Si tratta di un lavoro corale, con la collaborazione della Protezione Civile, dell'Iss che ha messo a disposizione un mezzo per accompagnare il gruppo, dell'Ugraa che ha individuato le aree verdi e delle Segreterie all'Istruzione, agli Interni e al Territorio, insieme alle forze dell'ordine presenti sul posto. Il tutto viene svolto in sicurezza, spiega chi cura le uscite: vengono infatti scelte zone normalmente chiuse al pubblico che il giorno successivo possono essere ri-frequentate. Con la nuova settimana è atteso un decreto per consentire ai positivi di raggiungere il parco con il proprio mezzo.
Nel servizio, la testimonianza di Gabriele Vitali