Formare i cittadini che si impegnano a vario titolo nella società, permettendo loro di conoscere i problemi del Paese su base critica e scientifica. L’iniziativa nasce infatti dall’esigenza di creare interesse nella vita pubblica mediante un percorso di avviamento alla politica, verso la quale spesso dominano sfiducia e repulsione soprattutto tra le nuove generazioni. “Per questo, – ha sottolineato Assunta Meloni del Dipartimento della Formazione – la proposta è più che altro rivolta ai giovani. Auspichiamo ci sia molta partecipazione”.
Si parte lunedì prossimo, 7 aprile, con la tavola rotonda di introduzione al corso che si terrà alle 21.00 nella Sala del Castello di Domagnano. Poi tre moduli di formazione dove si parlerà rispettivamente di cittadinanza e problemi di integrazione rispetto alla diversità, il 25 e 26 aprile; cittadinanza e globalizzazione, il 9 e 10 maggio; cittadinanza, democrazia economica e sviluppo sostenibile, il 23 e 24 maggio. Sabato 7 giugno il seminario conclusivo al Monastero Santa Chiara, sui luoghi di educazione alla cittadinanza: la famiglia, la scuola, il territorio.
“E’ importante che si creino specifici momenti di formazione per alimentare nella gente il senso dello Stato e introdurre alla partecipazione politica – ha aggiunto Giovanni Giardi – ecco perché l’Associazione Ephedra si è resa promotrice dell’iniziativa”. “L’educazione alla cittadinanza attiva – ha concluso Renzo Bonelli, vice presidente della Fondazione San Marino – è un utile strumento per gettare le basi di uno Stato di diritto vero”.
Si parte lunedì prossimo, 7 aprile, con la tavola rotonda di introduzione al corso che si terrà alle 21.00 nella Sala del Castello di Domagnano. Poi tre moduli di formazione dove si parlerà rispettivamente di cittadinanza e problemi di integrazione rispetto alla diversità, il 25 e 26 aprile; cittadinanza e globalizzazione, il 9 e 10 maggio; cittadinanza, democrazia economica e sviluppo sostenibile, il 23 e 24 maggio. Sabato 7 giugno il seminario conclusivo al Monastero Santa Chiara, sui luoghi di educazione alla cittadinanza: la famiglia, la scuola, il territorio.
“E’ importante che si creino specifici momenti di formazione per alimentare nella gente il senso dello Stato e introdurre alla partecipazione politica – ha aggiunto Giovanni Giardi – ecco perché l’Associazione Ephedra si è resa promotrice dell’iniziativa”. “L’educazione alla cittadinanza attiva – ha concluso Renzo Bonelli, vice presidente della Fondazione San Marino – è un utile strumento per gettare le basi di uno Stato di diritto vero”.
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