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Primo giorno d'estate: non si arresta il caldo afoso

21 giu 2006
Primo giorno d'estate: non si arresta il caldo afoso
Oggi è il primo giorno d’estate, il giorno più lungo dell’anno, al quale corrisponde la notte più corta. Al momento del solstizio il sole raggiunge lo zenit nel tropico del cancro, la massima altezza sull'orizzonte nell'emisfero nord. Rappresenta l’inizio della stagione più calda. E con l’estate, dopo una primavera altalenante, è arrivato anche il caldo, quello appiccicoso, per il forte tasso di umidità. Per i prossimi giorni gli esperti del tempo prevedono temperature massime fino ai 34 gradi, con un tasso di umidità superiore al 50% con picchi che potrebbero raggiungere anche il 76%. Un caldo afoso, dunque, che potrebbe creare disagio. Per combatterlo arrivano puntuali, ogni estate, i consigli degli esperti, rivolti soprattutto alle fasce più deboli della popolazione: i bambini, i malati cronici, gli anziani. Le regole sono semplici: bere di più, fare pasti leggeri preferendo frutta e verdura, scegliere capi in fibre naturali per favorire la traspirazione, indossare copricapo ed evitare di uscire nelle ore più calde, non sostare in auto ferme al sole e non lasciarvi mai chiusi persone o animali.

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